
Fusioni, Acquisizioni e Joint Ventures in Cina
Published: September 2011Sulla scia della crisi finanziaria e con il riassestamento dell'economia cinese da un modello orientato alle esportazioni ad uno focalizzato sul consumo interno, nel Paese stanno tornando di moda joint-venture sino-straniere (JV) e fusioni e acquisizioni (M&A) da parte di investitori stranieri.
Sulla scia della crisi finanziaria e con il riassestamento dell'economia cinese da un modello orientato alle esportazioni ad uno focalizzato sul consumo interno, nel Paese stanno tornando di moda joint-venture sino-straniere (JV) e fusioni e acquisizioni (M&A) da parte di investitori stranieri.
Pur essendo state considerate a lungo forme d’investimento da intraprendere con attenzione, oggi, le motivazioni che spingono a intraprendere operazioni di JV ed impegnarsi M&A stanno cambiando. Secondo JP Morgan, le fusioni e acquisizioni in Cina rappresenteranno nel 2011 soltanto l’8-9% del totale mondiale. Tuttavia, ma di certo c’è stato un forte aumento rispetto all’inizio del 2000, quando queste ammontavano al 2-4%.
Nonostante ciò, persiste tra gli investitori stranieri una profonda (e non infondata) sfiducia verso le JV e le M&A, in gran parte alimentata dall’alto numero di operazioni che sono andate male negli ultimi anni.
Sempre in questo numero:
- Stesura di un contratto di Joint-Venture per collaborare efficacemente con il proprio partner cinese
- I Fondamenti legali di fusioni e acquisizioni in Cina
- Gli investimenti in JV e M&A all’estero di “Team China”